GRANDE SUCCESSO PER IL TREKKING ZERO SULLA “VIA DEI COLLI”
IL NUOVO CAMMINO DI GAL APPENNINO BOLOGNESE TRA LE CANTINE, I BORGHI E LE BELLEZZE DEI COLLI BOLOGNESI
Bologna, 7 ottobre 2019 – Oltre 150 partecipanti, sei tappe, 13 cantine toccate, 77 km tra escursionismo, bicicletta, nordic walking e trail running: sono i numero dell’evento a numero chiuso che sabato 5 ottobre ha ufficialmente inaugurato la “Via dei Colli”, il nuovo percorso per gli amanti del turismo slow promosso dal GAL Appennino Bolognese, che si snoda tra i comuni di Pianoro e Valsamoggia attraverso i Colli Bolognesi, nelle aree di produzione dei vini DOC e Pignoletto DOCG del territorio, tra calanchi e vigneti, secolari abbazie e borghi medievali tutti da scoprire.
La prima tappa ha visto 20 runner affrontare un lungo saliscendi che dall’azienda vinicola Podere Riosto di Pianoro (via di Riosto, 12) è approdato alla Cantina Floriano Cinti di Sasso Marconi (via Gamberi, 50) dopo 22 km e quasi 1000 metri di dislivello: un trail tanto affascinante quanto impegnativo che ha attraversato Guzzano e Cà di Cò, per poi innestarsi sui bellissimi sentieri della Via degli Dei, dalle pendici del Monte Adone ai Prati di Mugnano, passando per Badolo e la Commenda, fino all’ultimo tratto in picchiata verso la cantina Cinti. Il secondo percorso, circa 14 km in bicicletta, è partito da Casalecchio di Reno per farvi rientro dopo aver toccato nuovamente l’agriturismo Floriano Cinti di Sasso Marconi. Ritrovo a Casalecchio anche per il terzo percorso escursionistico a piedi (13 km) che ha toccato le aziende agricole Tizzano di Casalecchio di Reno (via Antonio Marescalchi, 13) e Il Monticino di Zola Predosa (via Predosa, 72), per un totale di 13 km. La quarta tappa, circa 10 km in bicicletta, è partita dall’azienda vinicola Lodi Corazza di Zola Predosa (via Risorgimento, 223) per toccare poi le cantine Manaresi di Zola Predosa (via Bertoloni, 14-16), Gaggioli sempre di Zola (via Francesco Raibolini il Francia, 55), Montevecchio Isolani di Monte San Pietro (via A. Dondarini 1/3) e infine l’azienda agricola Maria Bortolotti di Ponte Ronca (via San Martino, 1). La quinta tappa, 11 km di nordic walking ha condotto i partecipanti dalla frazione di San Lorenzo in Collina, nel comune di Monte San Pietro, verso la cantina Botti (via Elio Roda, 19/1) con arrivo alla sede del Consorzio Vini Colli Bolognesi di via dell’Abbazia 30/c a Monteveglio (il ritrovo per questo percorso sarà a Monteveglio ed inizierà dopo un trasferimento in bus fino a San Lorenzo in Collina). La sesta e ultima tappa di circa 7 km è partita dalla stessa sede del Consorzio, per raggiungere l’abbazia di Monteveglio, l’azienda Corte d’Aibo (via Marzatore, 15) e l’azienda agricola La Mancina con arrivo alla cantina Ghedini, entrambe nella frazione di Montebudello.
In tutte le cantine i partecipanti hanno trovato degna accoglienza, con assaggi di vino delle varie aziende accompagnate da prelibatezze dolci e salate, e per chi lo desiderava una breve visita alle cantine e ai vigneti condotta dai proprietari delle aziende: una formula che ha conquistato tutti i partecipanti.
“Se il buongiorno si vede dal mattino, l’ottima riuscita della manifestazione di esordio della Via dei Colli prelude ad un successo duraturo dell’unico itinerario bolognese di turismo slow sul territorio del vino – ha detto Tiberio Rabboni, Presidente del Gal Appennino Bolognese. – Come Gal dell’Appennino bolognese, attuatore del progetto, siamo contenti di un riscontro che conferma la validità della scelta compiuta e ci incoraggia ad insistere sul rafforzamento di tutti gli altri importanti itinerari slow appenninici”.
Ufficio stampa
Luciana Apicella