/ Gennaio 28, 2022/ Bandi

Azione: 16.4.01 - "Cooperazione per lo sviluppo e la promozione di filiere corte"
Pubblicazione online: 18/01/2022   Scadenza: 22/04/2022 ore 12.00 

INFO
Tipo di operazione: 19.2.1 Azioni ordinarie (16.4.01) per l’attuazione della strategia Rif. Piano di Azione GAL Appennino Bolognese, operazione 6

BANDO 2022 – PRIMA PUBBLICAZIONE

Focus area FA 3A – Migliorare la competitività dei prodotti primari integrandoli meglio nella filiera agroalimentare attraverso i regimi di qualità, la creazione di un valore aggiunto per i prodotti agricoli, la promozione dei prodotti nei mercati locali, le filiere corte, le associazioni e organizzazioni di produttori e le organizzazioni professionali.
Azione “Cooperazione per lo sviluppo e la promozione di filiere corte”
Atto di approvazione Delibera del Consiglio di Amministrazione del GAL Appennino Bolognese n. 4 del 15 aprile 2021
Beneficiari Forme aggregative che presentino un accordo di cooperazione per la realizzazione di un Progetto di Sviluppo e Promozione di Filiere Corte (PSPFC) ed in particolare:

  1. Forme di cooperazione tra imprenditori agricoli ai sensi dell’art. 2135 del codice civile;
  2. Organizzazione di produttori;
  3. Associazioni di organizzazione di produttori;
  4. Reti di imprese
Risorse Euro 250.000
Spese ammissibili Spese di Cooperazione:

  • studi di fattibilità e piani aziendali (studi di mercato, piani di sviluppo) nel limite massimo del 15% dell’importo del PSPFC: spese per consulenza tecnica e collaborazioni professionali;
  • costi di animazione nel limite massimo del 25% dei costi totali del PSPFC:
  • costi per i servizi necessari per l’allestimento delle sale; costi di personale esterno ed organizzativi, nel limite massimo di 150,00 a persona giorno;
  • spese per relatori debitamente documentate;
  • spese per la realizzazione/acquisto del materiale informativo;
  • ricerca nuovi membri nella zona in cui si procede a sviluppare il PSPFC, al fine di rendere possibile un progetto territoriale, debitamente documentata;

costi di cooperazione (costo dell’atto di costituzione dell’aggregazione e dell’accordo, spese notarili, spese di registrazione), nel limite massimo del 5% del costo totale del progetto (spese ammissibili una sola volta);

costi di informazione e comunicazione. La promozione deve riguardare la filiera corta e non i singoli produttori che partecipano alla medesima e deve essere finalizzata a far conoscere la nuova realtà ed i vantaggi della filiera corta:

  • iniziative di comunicazione (progettazione, elaborazione tecnica e grafica, ideazione testi, traduzione, stampa, riproduzione supporti cartacei e multimediali);
  • acquisti di spazi pubblicitari e publi-redazionali su riviste e carta stampata;
  • acquisto spazi e servizi a carattere radiotelevisivo.

costi di realizzazione del PSPFC

  • ristrutturazione/restauro o risanamento conservativo di fabbricati e spazi aperti esistenti da destinare alla vendita diretta o alla gestione comune di attività inerenti alle filiere corte;
  • acquisto di impianti ed attrezzature legati all’attuazione del progetto;
  • spese per materiale o piccoli interventi fisici, arredi e allestimenti;
  • acquisto di programmi informatici e realizzazione siti web, nell’ambito dell’importo massimo di Euro 2.500,00. Non saranno ammissibili pagamenti di rate successive all’iniziale acquisto del dominio, né aggiornamenti parziali dei siti web.
Sostegno Il sostegno sarà quantificato in base alla spesa ammissibile e nel rispetto delle norme fissate per gli aiuti “de minimis”:

  • 70% per le spese di cooperazione;
  • 60% per le spese in modalità sovvenzione globale di cui all’art 35 comma 6 del Reg. (UE) 1305/2013
Tempistica raccolta domande Dal 18/01/2022 al 22/04/2022 ore 12.00
Modalità presentazione domande di sostegno –  On line compilando la specifica modulistica prodotta dal SIAG (Sistema Informativo Agricolo di AGREA) e presentazione presso il Gal Appennino Bolognese. Per poter compilare la domanda on line è necessario farsi accreditare alla piattaforma con procedura Agrea.

–  presso i Centri Autorizzati di Assistenza Agricola – CAA.

Data chiusura procedimento 31 Dicembre 2022
Responsabile del procedimento Dott. Claudio Ravaglia – Coordinatore  claudio.ravaglia@bolognappennino.it

tel. 051-4599907

 Referente tecnico /amministrativo Dott. Alberto Bertini alberto.bertini@bolognappennino.it

tel. 051-4599907

TESTO BANDO MODIFICATO IN DATA 28 GENNAIO 2022 VARIAZIONE PUNTEGGI

Modifica Riferimento pagina del bando
Integrazione e specifiche delle tipologie di aggregazione ammessa punto n. 7 Requisiti dell’accordo di cooperazione pag 7
rimodulazione dei punteggi e relative specifiche

PRODOTTO DI MONTAGNA

ADESIONE COMITATO PROMOTORE DISTRETTO BIOLOGICO

ADESIONE CARTA DELL’ACCOGLIENZA

punto n. 15 Criteri di priorità della domanda di sostegno pag. 13 e 14
FAQ
E’ possibile realizzare investimenti, pur nel raggio di 70 km, al di fuori del territorio di competenza GAL appennino bolognese? Bisogna distinguere le due casistiche:

1) per quanto riguarda gli investimenti sia quelli funzionali alla commercializzazione (inteso come punto vendita) e la trasformazione dei prodotti devono essere realizzati in area GAL e quindi il raggio di 70 km deve essere ricompreso nell’area GAL;

2) per quanto riguarda la commercializzazione, (intesa come distribuzione) fermo restando il rispetto del raggio di azione di 70 km dal luogo di produzione, la stessa può essere effettuata anche parzialmente al di fuori dell’area del GAL.