COMUNICATO STAMPA UN BANDO DEL GAL APPENNINO BOLOGNESE A SOSTEGNO DELL’AGRICOLTURA A “FILIERA CORTA”. CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO PER I PROGETTI DEL LE PICCOLE AGGREGAZIONI FINALIZZATE ALLA VEND ITA DIRETTA DEI PRODOTTI AGROALIMENTARI A RISTORANTI , ALBERGHI , CATERING, GRUPPI D’ACQUISTO, NEGOZI, MERCATI LOCALI
Il GAL dell’Appennino bolognese ha pubblicato un bando per la concessione di contributi a fondo perduto a sostegno della realizzazione di progetti agricoli di “filiera corta”, ovvero di progetti finalizzati alla vendita diretta permanente della produzione delle aziende agricole di montagna a negozi, ristoranti, alberghi, mercati locali, gruppi d’acquisto e consumatori finali. Al bando possono accedere le forme aggregative composte da almeno tre soggetti, di cui due agricoli e uno non agricolo scelto tra quelli della vendita al dettaglio, dell’Ho.re.ca. (Hotel, ristoranti, catering) o della trasformazione alimentare. Gli interventi proposti dovranno avere una dimensione finanziaria minima di 30.000 euro e massima di 50.000 euro. Il contributo GAL a fondo perduto coprirà il 70% delle spese di realizzazione della aggregazione (notarili, di consulenza, studi di mercato, ecc.) e il 60% delle spese per l’acquisto di attrezzature, macchine, impianti e per eventuali lavori di adeguamento dei fabbricati.
“Il bando “filiere corte” – ha sottolineato il Presidente del GAL Tiberio Rabboni- vuole contribuire ad incentivare l’ampliamento delle esperienze di vendita diretta dalla terra alla tavola delle più pregiate e distintive produzioni agroalimentari biologiche e non biologiche dell’appennino. La riduzione delle intermediazioni commerciali non solo può accrescere la quota di reddito dei produttori ma costituisce per un’agricoltura come quella di montagna, caratterizzata per lo più da piccole imprese, e quindi da piccole produzioni, la condizione stessa per offrire i propri prodotti ad una vasta fascia di consumatori, dal momento che nei canali della media e grande distribuzione organizzata solo le grandi aggregazioni commerciali agricole in grado di garantire nel tempo grandi volumi di prodotto, trovano accesso e opportunità”. Il bando riconosce priorità, cioè punteggi aggiuntivi, ai progetti riguardanti produzioni Biologiche, DOP e IGP, tipiche e tradizionali, a quelle di aziende aderenti al Comitato Promotore del Distretto biologico dell’Appennino bolognese o accreditate dell’Indicazione Facoltativa di Qualità dell’UE “Prodotto di Montagna”. Le domande di sostegno, compilate sulla specifica modulistica AGREA, dovranno pervenire al GAL entro le ore 12,00 del 22 aprile 2022.
Sasso Marconi, 26 gennaio 2022
Per maggiori informazioni: info@bolognappennino.it – tel. 0514599907
Il Gruppo di Azione Locale (GAL) dell’Appennino Bolognese è una società consortile pubblico-privata che gestisce risorse assegnate dal PSR 2014-2020 della Regione Emilia-Romagna con l’obiettivo di promuovere sul territorio nuove opportunità di sviluppo economico e sociale